La Legge di Bilancio 2017 ha esteso il bonus fiscale per le ristrutturazioni al 31 dicembre 2017 con detrazione Irpef 50%, limite 96.000 euro e rimborso rateizzato in 10 anni, confermando l’inclusione delle spese sostenute per i lavori volti a garantire la protezione da furti, aggressioni o sequestri di persona. Questa è una notizia veramente interessante per chi ha intenzione di mettere in sicurezza la propria abitazione. Beneficiano del bonus le singole abitazioni e le parti comuni di edifici residenziali.
Nello specifico sono detraibili gli interventi di installazione, rafforzamento o sostituzione di:
- Cancellate e recinzioni
- Grate Finestra
- Porte blindate o rinforzate
- Serrature
- Saracinesche, tapparelle metalliche con bloccaggi
- Vetri antisfondamento
- Telecamere a circuito chiuso
- Impianti antifurto
Il Bonus spetta a:
- Proprietari o nudi proprietari
- Titolari di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie)
- Locatari o comodatari
- Soci di cooperative divise e indivise
- Imprenditori individuali (per gli immobili non rientranti fra i beni strumentali o merce)
- Soggetti che producono redditi in forma associata (società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice e soggetti a questi equiparati, imprese familiari), alle stesse condizioni previste per gli imprenditori individuali.
Per ottenere la detrazione è necessario:
- Effettuare i pagamenti con bonifico bancario o postale nella modalità BONIFICO PER AGEVOLAZIONI FISCALI scegliendo la causale pre-indicata LAVORI PER RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA-ART.16-BIS DEL T.U.I.R. (DPR 917/1986), indicando, sempre negli appositi spazi, il codice fiscale del soggetto che pagante ed codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento. La ritenuta pari all’8% come acconto d’imposta è applicata, all’impresa che effettua i lavori, direttamente dalla banca o dalle poste.
- Indicare nella dichiarazione dei redditi i dati catastali identificativi dell’immobile
- Conservare ed esibire tutti i documenti relativi ai lavori che devono essere completi e dettagliati.
- Il bonus può essere ottenuto anche se il soggetto si è rivolto ad una finanziaria per ottenere un prestito.
La percentuale di credito di imposta spettante ad ogni soggetto non è ancora disponibile ma verrà comunicata con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate, entro il 31.03.2017
Le agevolazioni inserite nella Legge di Bilancio 2017 non comprendono solo i sistemi antintrusione, ma includono anche le manutenzioni ordinarie e straordinarie, i lavori per l’abbattimento delle barriere architettoniche, per l’isolamento acustico etc…. ma non sono cumulabili con gli interventi di riqualificazione energetica (Ecobonus), ossia si può usufruire o di un’agevolazione o dell’altra.
In conclusione, quando ci si trova ad affrontare interventi di miglioria o ristrutturazione, siano essi poco o molto impegnativi, è consigliabile non “spezzettare” il lavoro distribuendolo a più professionisti differenti, ma rivolgersi ad un general contractor che si incarichi di seguirne tutti gli aspetti sia tecnici che burocratici, garantendo l’omogeneità e l’adeguatezza dei singoli interventi, la congruenza dei costi e la regolarità dei tempi di consegna.
Autore: Federico Mossuto